I colossi del web corrono ai ripari e investono sulla sicurezza impostando parental control. Dopo i controlli parentali adottati dai grandi produttori di software, device e console, anche i social network ne hanno adottato di nuovi, più efficaci.
Sicurezza online e social: gli strumenti a disposizione delle famiglie
Alle campagne e agli spot televisivi sono seguiti strumenti più concreti a disposizione degli utenti e delle famiglie. Dal family link introdotto da Google, al Collegamento Famigliare di TikTok, i genitori hanno maggiori risorse a disposizione sia nel campo della prevenzione sia nell’ottica della segnalazione. A questo elenco, da pochi giorni si aggiunge Instagram, l’App in assoluto più presente sui nostri smartphone.
Instagram e il Parental Control: ecco come attivarlo
Instagram è il social dell’immagine per antonomasia strizza l’occhio soprattutto ai teenager, tanto che si parla di “Generazione Instagram”. La App di casa Meta introduce una funzione che consente ai genitori di monitorare l’attività dei propri figli.
Per attivare la funzione Instagram “parental control” bisogna accedere alle “Impostazioni” della App e poi selezionare la modalità “Supervisione”. Sullo smartphone dei ragazzi comparirà una notifica per accettare la richiesta. Si attiverà pertanto la funzione, che sarà mantenuta fino alla maggiore età del proprietario del profilo. A beneficio dei teenager restano delle zone franche, fuori dalla portata dei genitori vigilanti. Alcune di queste limitazioni appaiono plausibili, come la possibilità di eliminare l’account o modificare la password del profilo dei propri figli. Meno comprensibili appaiono i divieti di accedere alla cronologia delle ricerche e alla visualizzazione dei messaggi privati.
Tuttavia i genitori degli utenti minorenni potranno verificare la quantità di tempo di utilizzo del social da parte dei figli, con la possibilità di impostare dei limiti di utilizzo.
I limiti del parental control e la potenzialità del patto educativo
Una presa di coscienza che passa necessariamente da quelle informazioni e quegli approfondimenti che proprio i genitori sono chiamati a sviluppare per comprendere quali abitudini, tendenze e pericoli caratterizzano il vissuto dei propri figli nel mondo online.
Il portale di Fondazione Carolina: Minori Online
Per questo Fondazione Carolina ha messo a disposizione di tutta la comunità educante un portale sul benessere digitale delle nuove generazioni. Si chiama “Minori Online” e rappresenta una guida digitale a 360 gradi, costantemente aggiornata, con schede informative, riferimenti normativi e strumenti a supporto di tutti gli adulti con responsabilità educative.
Crediti foto copertina: foto di Pixahive qui.