Adolesharing 2022 – il sondaggio per conoscere la vita online dei propri figli

9 Mar, 2022News

NOVITÀ

Adolesharing 2022: torna l’unico sondaggio per conoscere e mettere a confronto la vita online dei minori con la percezione che ne hanno i loro genitori, distinto in pre-adolescenza e adolescenza.

Fondazione Carolina, in collaborazione con SED Servizi Educazione Digitale, propongono  4 sondaggi -online e anonimi- finalizzati alla  conoscenza delle dinamiche che i minori esperiscono nelle numerose ore che passano su pc e smartphone e al confronto con ciò che i genitori conoscono e utilizzano affinchè li possano tutelare e proteggere.

Il sondaggio, aperto anche, e soprattutto, agli Istituti scolastici, dà modo alla Scuola stessa di acquisire maggiore conoscenza e coscienza della necessità, o meno, di interventi di sensibilizzazione e formazione per la prevenzione e cura del cyberbullismo.

I questionari, suddivisi in due fasce di età, 9/12 e 13/16 anni, sono redatti ciascuno in due versioni: per il ragazzo una per il genitore. Questo permette all’adulto, già in fase di compilazione, di percepire le sue lacune in merito alla effettiva conoscenza della vita online del figlio. 

“Quali app usi di più? Perchè”, “Di cosa hai più paura online?”,  “Se succede qualcosa spiacevole, con chi ne parli?”

“Quali luoghi digitali ritiene che suo figlio frequenti di più?”, “Cosa teme di più per suo figlio online?”, “Crede che suo figlio si confiderebbe con Lei se gli accadesse qualcosa di brutto online?”

Queste sono le tipologie di domande proposte in Adolesharing, proprio per permettere al ragazzo di esprimersi, di raccontarsi, di condividere la sua percezione della vita online con un mondo di adulti spesso o giudicante o distratto o entrambi.

Ma non è possibile, al giorno d’oggi, che l’adulto con responsabilità educative ritenga di poter ignorare i luoghi che il minore frequenta ogni giorno in media per più di 4 ore, i luoghi -per nulla virtuali- in cui deposita le sue emozioni, la sua vulnerabilità, la sua intimità.

Spesso l’adulto, non essendo nativo digitale, non sa neanche da cosa deve mettere in guardia il figlio; non sa cosa potrebbe essere pericoloso o cosa possa essergli di aiuto nel mondo online; non ha sufficiente conoscenza del mondo online da sapere come avviare un dialogo per superare la barriera dell’onnipresente schermo.

Questo sondaggio aiuta anche l’adulto affinchè prenda coscienza di cosa non sa della vita del giovane e impari a chiedere al figlio, oltre al classico “Com’è andata oggi a scuola?” anche “Com’è andata oggi online?

Clicca qui per accedere al sondaggio 

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